Coordinatore scientifico:
Marta Battaglia
Educatori ambientali:
Giovanna Melis
Veronica Cherchi
Il Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità "Casa delle Dame" è gestito da Legambiente Sardegna e accreditato dalla Regione Sardegna. E' un centro di orientamento verso modalità di scoperta, conoscenza e fruizione del territorio di Posada e del Parco Regionale di Tepilora improntate su criteri di sostenibilità e tutela delle risorse. In questa chiave va letta la scelta di associare alla funzione educativa più tradizionalmente intesa come didattica nelle scuole anche tutta una serie di funzioni che raggiungono target diversi: la vetrina delle produzioni tradizionali, le mostre temporanee in tema di cultura e identità, il servizio informativo per il turismo sostenibile, l'osservazione naturalistica effettuata in kayak o bicicletta nell'area costiera del Parco da Orvile a Sos Palones.
Il CEAS ha recentemente chiuso due importanti progetti che hanno impregnato la struttura nel 2018: "GIREPAM", all'interno del programma Interreg Marittimo, tramite il quale il Parco di Tepilora ha proposto appuntamenti laboratoriali ed escursionistici sulla foce con l'obiettivo di sensibilizzare i bambini residenti e in vacanza sui valori e le fragilità della zona umida retro costiera, e "A Posada c'è il mare", co-finanziato dalla Regione Sardegna e incentrato sulle ripercussioni che le attività umane hanno su quella immensa risorsa che è il Mediterraneo. Nello stesso periodo ha inoltre portato avanti alcune fondamentali attività di animazione delle comunità locali per radicare il senso di appartenenza a un'area protetta: gli educational tour, visite guidate offerte ai cittadini di Posada negli altri comuni del Parco hanno avuto un successo tale che saranno ripetuti anche nell'anno in corso.
Sempre nel 2019, Casa delle Dame attuerà il progetto "Plastica o conchiglie", approfondendo con i bambini e ragazzi in età scolare ma anche con gli operatori commerciali il tema della riduzione dell'utilizzo di plastiche monouso. Sarà inoltre impegnato nelle iniziative di "Acqua e fuoco. Dalle cicatrici del passato la mappa per un futuro al riparo dai rischi nel Parco di Tepilora" sul tema della prevenzione del rischio idrogeologico e del rischio incendi per il quale Legambiente Sardegna ha ottenuto il sostegno di Fondazione con il SUD.