Tomba Sa Patzata

Tipologia: Tomba dei Giganti
Periodo/Età: Nuragico
Stato di Conservazione: Tracce
Accessibilità: Ottima
Fruibilità: No
Condizione Giuridica/Proprietà: Privato
Altitudine: 728 m. s.l.m.
Bibliografia: Inedito

Il monumento è localizzato a quota 731 m s.l.m. circa, in corrispondenza di un basso dosso che sovrasta appena da Ovest il tracciato della rotabile che conduce al complesso nuragico di Romanzesu, ad una distanza di circa m 500 dal bivio con la S.S. 389; l’area interessata dalla presenza delle emergenze monumentali è utilizzata a pascolo arborato (querce da sughero).
Della tomba risultano al momento a vista gli elementi della monumentale stele bilitica centinata e alcuni grandi conci dell’originaria struttura muraria, tutti apparentemente in giacitura secondaria, dispersi sul terreno in seguito verosimilmente a lavori di miglioramento agrario. L’elemento inferiore della stele centinata, di forma rettangolare (alt. m 1,61; largh. a vista m l,25; spess. m 0,43), è ubicato in posizione eretta (parzialmente infisso nel terreno in corrispondenza di uno dei lati maggiori) ad una distanza di circa 30 m dalla sede stradale: il grande monolite, in granito locale, reca sulla faccia originariamente a vista una larga cornice marginale appena rilevata (aggetto m 0,01/0,02; largh. m 0,26/0,28), prolungata anche nel lato sommitale. La cornice che corre lungo il lato parzialmente interrato risulta al momento quasi completamente obliterata; il lato di base mostra, grosso modo in posizione mediana, un accenno di rientranza marginata lateralmente da due leggere riseghe. Il trattamento delle superfici, infine, appare generalmente piuttosto curato; risulta appena più grossolano in corrispondenza della faccia posteriore che, peraltro, è interessata da estese fratture e abrasioni. Ad una distanza di circa 45 m in direzione N/NE, a ridosso del muro a secco di delimitazione della sede stradale, si conserva al suolo, spezzato in due grandi porzioni dalle linee di frattura perfettamente combacianti, l’elemento centinato della stele (lungh. max. m 1 55; alt. m 1,27; spess. m 0,45/0,47). Questo appare privo della cornice marginale, presenta un trattamento delle superfici piuttosto curato ed è interessato da estese fratture ed abrasioni in corrispondenza dei contorni. Nel complesso è possibile restituire per la monumentale stele bilitica un’altezza originaria di almeno 2,90 m circa.A circa 12 m, in direzione S, dal grande monolite rettangolare, si osservano nel terreno alcuni grandi conci di granito pertinenti in origine al corpo edilizio della tomba di giganti; quello in miglior stato di conservazione ha forma grossomodo parallelepipeda e misura m 0,95x0,50x0,42.